Page 33 - Fantasilandia

La teoria di Aurora lo aveva talmente convinto, che decise di prendere in

mano la situazione. Bisognava agire in fretta, prima che anche altri scom-
parissero.

Raggiunse velocemente la montagna incantata e tornò con un tappeto
che srotolò sotto gli occhi di tutti.
“Mostrami dov’è Loren” ordinò al tappeto.

Il tappeto cominciò ad animarsi, e dopo pochi secondi apparvero case,
monti, fiumi, laghi, strade, e poi dall’alto un puntino luminoso indicò una

località: Nubìa. La scritta cominciò ad allargarsi lasciando intravedere una
casetta adagiata sulla sponda di un lago, un prato verde, alberi e tutt’in-

torno catene montuose. Un puntino luminoso si adagiò sul tetto della casa
vicino al lago: era la casa di Loren.

“Dove si trova?” chiese Tortorì.
Il puntino si spostò lasciando una scia di puntini luminosi che compone-

vano una parola: Africa.
“Dovrai portarli lì” disse lo gnomo. Il tappeto si chiuse e Tortorì guardò

Francesco soddisfatto.
“Preparati amico mio, ti aspetta una nuova avventura!”.

Il Secondo Viaggio

Il tappeto volante sembrava anche lui emozionato per quell’avventura,

volava in lungo e in largo tra un albero e l’altro, mentre Francesco passeg-

giava nervosamente.
“Veniamo con te sai?” dissero due fatine svolazzandogli intorno.
“Anche noi sai?” continuarono due folletti apparsi dietro le sue spalle.

Francesco scoppiò in una fragorosa risata “Questa è proprio bella, voi
dovreste proteggermi?”.

I folletti non se la presero per quella battuta, ma le fatine ci rimasero pro-
prio male e una delle due, voltandosi dall’altro lato, gli rispose “Se non ci

vuoi puoi dirlo ad Aurora, sai?”.
“Lo farò di certo!” rispose Francesco incamminandosi verso Aurora.

“Si Francesco, saranno loro ad accompagnarti in questo viaggio” gli disse
la fanciulla “sono piccoli e passano inosservati. Inoltre, devi sapere, che sia

le fate sia i folletti sono nati con Fantasilandia e sono i personaggi della fan-

Pag. 31