Page 28 - Fantasilandia
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sfera magica, non certo uno schermo gigante!
“La sfera magica?” sghignazzò la maga che come Aurora leggeva nel
pensiero “tutto ciò che vedi è frutto della vostra fantasia e i bambini non
sognano più sfere magiche da molto tempo, solo schermi giganti e giochi
elettronici! Ed io figliolo, sto al passo coi tempi … non vorrai che mi estingua
pure io?”.
“Estinguere? Sta succedendo questo ai miei amici abatua, si stanno
estinguendo?”
“Più o meno. In realtà i sogni si stanno estinguendo caro ragazzo, ma
non avere fretta di saltare alle conclusioni, vediamo un po’!”.
A un tratto lo schermo gigante si accese e le immagini del mondo reale
cominciarono a scorrere velocemente. Francesco non capiva se era la fre-
nesia del suo mondo che rendeva tutto così veloce o la maga aveva pre-
muto il rewind.
“E’ il tuo mondo ragazzo, vedi spazio per i sogni in questo mondo caotico
nel quale vivi?”.
Francesco rimase silenzioso. Che confusione vedeva dallo schermo!
“Ma non siamo tutti così” riuscì solo a dire con un filo di voce.
“Non basta, sono troppo pochi quelli che trovano il tempo di sognare. Non
bastano i sogni dei piccoli per salvare Fantasilandia. Già alla tua età i ra-
gazzi non sognano più, non leggono più, non disegnano, non si fermano a
guardare il cielo, il prato, i fiori. Figuriamoci gli adulti poi!”.
La maga incrociò le braccia e con un movimento veloce puntò le sue mani
verso lo schermo, poi indicò a Francesco un oggetto che s’intravedeva ap-
pena, incastrato in una fessura tra le montagne innevate.
“Ecco, proprio come immaginavo!”
“Cos’è quell’oggetto, sembra una cassaforte?” chiese Francesco.
“Sembrerebbe ma è la macchina dei sogni figliolo, e proprio come imma-
ginavo, è ferma!”.
“Che vuol dire?”
“Vedi quella parte a forma di timone sulla macchina? Ecco quello è il rac-
cogli sogni, una specie di radar che intrappola i sogni e attraverso la mac-
china li spedisce a Fantasilandia. Il raccogli sogni ruota tutte le volte che
qualcuno sogna, ma la macchina come vedi è ferma”.
“E quindi?” chiese il ragazzo sgranando gli occhi.
“E quindi svanendo la fantasia nel tuo mondo, Fantasilandia è destinata
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