Page 17 - Azzurra
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                  peva ridare la vita!

                    Pianse.


                    Dopo due mi morì anche il padre e la sua risata cri-

                  stallina si spense per tanto tempo.


                    “A cosa serve il mio pere se non poo far rivivere le per-


                  sone che amo? “ Si chie angosciata.

                    Azzua era rimasta sola: senza Angeli e senza l’amore


                  dei suoi genitori.

                    Era così tanto il suo dolore che non riusciva a percepire


                  la compione e l’amore che le trasmevano tui gli abi-


                  tanti dei campi, suoi cari amici.

                    Rimaneva a lo sino a tarda maina, non avvertendo


                  alcun diderio di uscire, per girovagare a piedi scalzi tra

                  l’erba, per comunicare con i suoi amici animali o per sen-


                  tire il lieve tremore dei ori aena nati. Non aveva la


                  forza di lavorare nei campi né di coltivare gli ortai

                  come faceva quando i suoi genitori erano in vita.


                    Riiutò di cibarsi e impallidì sempre di più. I suoi peri

                  andavano scemando gradualmente.


                    La campagna circostante era una dita di erba sca,


                  gli alberi facevano ricadere mtamente i propri rami, le

                  galline non facevano uova e le mucche non producevano


                  lae.




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