Page 26 - Francesca
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gità del re. Non c'è un briciolo d'amore nel
          suo  cuore!  Egli  ha  sovvertito  il  nostro

          motto: amore chiama amore! Il nostro im-

          pegno è quello di amare ogni piccolo essere
          che fa parte del mondo naturale e che io

          stessa curo, proteggo e custodisco. Io pre-

          siedo alla nascita e alla crescita di ogni es-
          sere  vivente  e  quando  una  vita  viene

          recisa, non per adempiere alle leggi della
          Natura ma solo per pura malvagità, il mio

          cuore soffre… È come se morissi anch’io!»

          Esclamò la Madre Splendente.
            «Bisogna prendere provvedimenti. Pro-

          pongo di allontanare gli animali da quel

          luogo infido e di esimerci dal custodire la
          terra intorno al castello, così esso sarà cir-

          condato solo da terra brulla e senza vita:

          neanche un filo d’erba crescerà!». Enunciò
          Donna delle foreste, una fata tutta verde

          con  la  testa  circondata  da  rami,  con

          un’espressione birichina e con la lingua di
          fuori.

            All’affermazione fece seguito un brusio

          di vocine che univocamente concordavano
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