Page 60 - Francesca

Francesca rimase sola e impaurita e, per
scacciare ancora la solitudine e la paura,

si mise a cantare.

Cantò giorno e notte le parole che il suo
cuore le dettava.

Ho afferrato una mano di ghiaccio:
è la vostra mano che, al buio,
cerca qualcosa che non sa.

Ma è fredda!
Riscaldatela al fuoco di un amore

che ancora brucia dentro di voi.

Ho guardato il vostro volto stasera
e un amaro sapore di tristezza

inondava la pelle.
Ho guardato i vostri occhi stasera

e ho visto un lembo di azzurro
nascosto da un desiderio amaro.

Alleviate il vostro dolore,

quel dolore che ghiaccia le vene.
Cantate quel desiderio,

cantate l’amore.

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