Page 16 - Francesca
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centinaia di iris di tanti colori!» Così pro-
mise il re, auspicandosi che la regina non
facesse altre richieste e si accontentasse di
quel simulacro di affetto che egli si stava
imponendo di esibirle.
«Non sarà la stessa cosa… », sospirò ras-
segnata.
Così le fu negato non solo il permesso di
uscire dal castello ma anche di accudire ed
educare il proprio figlio.
Filippo, tale era il nome del principino,
le fu tolto sin dalla nascita: il re, ritenendo
che l’educazione della madre lo potesse
rendere debole ed effeminato, intendeva
farsi carico personalmente della forma-
zione del figlio, voleva lui stesso insegnar-
gli le strategie e le astuzie dell’uomo di
corte, forte, invincibile e… sleale!
Filippo sarebbe stato non solo l’erede del
Regno delle Bisce Nere ma soprattutto
della malvagità del re.
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