Page 3 - Fantasilandia

Giusy Lo Russo

FANTASILANDIA

e la Macchina dei Sogni

C’era una volta, ma c’è ancora, un luogo incantato a Sud del Mondo chia-
mato Fantasilandia.
Era una Terra Magica e Misteriosa, un mondo fantastico che solo i bam-

bini riuscivano a raggiungere perché possedevano un dono che gli adulti
avevano perduto: la Fantasia.

Si partiva a bordo di un trenino magico, ma quale fosse il segreto per
raggiungere quel luogo fantastico, nessuno lo seppe mai.

Tutti ci siamo stati almeno una volta nella vita ma solo di uno di noi vi
racconterò la storia, perché cambiò il destino di Fantasilandia.

Il Girasole Gigante

Si racconta di un luogo magico situato all’estremità del polo sud. L’in-
gresso era grande quanto il palmo d’una mano, invisibile agli occhi della

gente, eppure lì, tra la profondità dei ghiacciai, si sviluppava un mondo na-
scosto, rigoglioso e misterioso, ove il desiderio di ogni bambino si realizzava

e tutto diveniva possibile, bastava solo immaginarlo. Gli uccelli danzavano,
gli alberi parlavano, i fiori cantavano, era persino possibile incontrare il Gi-
rasole Gigante, un fiore altissimo dai grandi occhi azzurri ed enormi petali

gialli che, deliziava ogni angolo del mondo della fantasia, con le sue dolci

melodie.
Comincerò proprio a raccontarvi la storia del girasole che, in questo
mondo ove tutto è possibile, prima di essere così gigante, era stato tal-

mente piccolo da essere quasi invisibile a occhio nudo.
Il poveretto era schernito dagli altri fiori che lo circondavano. Nonostante

fosse intonato e amava cantare, le sue melodie sembravano il semplice
ronzio d'una zanzara.

Nell’ultimo periodo, infatti, il piccolo girasole aveva smesso di cantare e

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